Voucher, Bandi, Nuova Patent Box: finanza agevolata per le imprese che investono nella digitalizzazione

Sviluppare un software è un investimento oneroso ma ci sono varie possibilità per renderlo molto vantaggioso sul piano fiscale. Oppure vinci un bando e ricevi un contributo a fondo perduto.
Impossibile? No, ti aiutiamo noi.

In breve

Ci sono varie opportunità di finanza agevolata che ti consentono di risparmiare, dai finanziamenti a fondo perduto (voucher e bandi) per coprire parte dell’investimento alle varie formule che consentono di ridurre le tasse da versare. Grazie alla nostra collaborazione con consulenti specializzati (che lo fanno di mestiere e si tengono sempre aggiornati, per davvero) possiamo aiutarti a strutturare il tuo nuovo progetto in modo da sfruttare al massimo tutti gli incentivi disponibili per chi investe in software ed innovazione.

Parliamo di:

Bandi per Finanziamenti a Fondo Perduto

Questo tipo di bando consente (ovviamente) di ottenere finanziamenti a fondo perduto. Un esempio sono i Voucher, incentivi a sostegno di vari settori (ce ne sono diversi che riguardano la digitalizzazione e la digital transformation). Alcuni sono statali e altri regionali e ogni specifico bando ha le sue regole. Per partecipare è necessario presentare un progetto idoneo. Molti prevedono meccanismi di “classifica” per l’assegnazione dei fondi stanziati (che non sono illimitati) quindi occorre partecipare per tempo e avere tutte le carte in regola.

Vincere questi bandi può coprire una parte significativa dei costi di sviluppo (in alcuni casi si arriva addirittura all’80% del costo totale). Dato che vengono decisi e pubblicati continuamente a livello locale è molto importante avere un consulente che si tenga sempre aggiornato.

Nuova Patent Box

Il nuovo Patent Box offre una maggiorazione del 110% dei costi di R&S sostenuti in relazione a beni immateriali giuridicamente tutelabili, consentendo una più ampia deducibilità ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap. In pratica, ogni 100€ spesi per attività di R&S sulle spese relative al software, il contribuente ne dedurrà 210. Pertanto, considerando IRES al 24% ed IRAP al 3,9%, il nuovo Patent Box determina un beneficio effettivo pari al 30,69% (ossia il 110% delle aliquote Ires e Irap).

In particolare, sono agevolabili i costi di R&S sostenuti per:

  • Creazione e lo sviluppo di software protetto da copyright (incluse le consulenze e le spese relative al personale!)
  • Brevetti industriali
  • Disegni e modelli

Esatto, software protetto da copyright. Questo significa che dovremo registrare il tuo nuovo software su misura (sì, valgono anche le App) alla SIAE. Nessun problema, l’abbiamo già fatto.

Preoccupato per eventuali sanzioni?
Il nuovo Patent Box ha un meccanismo di Penalty Protection

Ecco come funziona:
In caso rettifica della maggiorazione delle imposte, da cui derivi una maggiore imposta o una differenza del credito, comunicando all’Amministrazione finanziaria la documentazione che attesta la corretta maggiorazione, la sanzione non si applica! Quindi pagherai soltanto le imposte.

Quindi, cosa fare per risparmiare?

Quale bonus è quello giusto?
Sono cumulabili?
Sono adeguati al mio progetto?

 

Dipende. Ecco perché ci affidiamo ad un consulente specializzato che ci consente di far risparmiare i nostri clienti.

 

Dipende ovviamente, dal progetto e da vari altri fattori. Proprio per poterti assistere al meglio ci affidiamo a consulenti specializzati, così da assicurarci di sfruttare al meglio ogni possibile bonus e agevolazione tenendoci sempre aggiornati (già, perché come già detto, i bonus cambiano di continuo).

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