Modus operandi / come lavoriamo / workflow

Qui spieghiamo come funziona un tipico progetto di sviluppo custom, così sapete cosa vi aspetta.

1. Conosciamoci!

Chi siete? Cosa fate? Dove siete? Cosa vi serve? Perché? Perché adesso? Cosa volete fare dopo? E il mercato? E i competitor?

Quando qualcuno decide che è ora di sviluppare un software su misura, di solito è perché ci sono motivazioni profonde. Noi queste ragioni vorremmo conoscerle tutte.

Vogliamo entrare in sintonia con voi e useremo tutta la nostra empatia per metterci nei vostri panni. Vogliamo capire meglio i vostri obiettivi, sia di progetto che più in generale di business perché sappiamo bene che un software custom difficilmente è una piccola parte della strategia aziendale, anzi, molto più spesso ne è proprio il cardine, il fulcro. A volte, è persino difficile distinguere la strategia dal prodotto finito (e se siete qui per un eCommerce, sapete bene di cosa stiamo parlando). Quindi sì, empatia e relazioni umane, perché è così che le cose vengono meglio, anche i software.

2. Analisi di progetto

In questa fase raccogliamo informazioni e studiamo tutte le funzionalità del progetto (derivate sempre dagli obiettivi), approfondendo tutti quegli aspetti particolari che sono spesso sottesi dalle macro-specifiche raccolte durante i primi incontri.

Questa fase serve per carpire tutti i dettagli del “flusso” operativo (User Journey) che ci si attende per ogni figura e per ogni caso d’uso in modo da mettere basi solide alla successiva fase di progettazione. Essendo il prodotto finale un applicativo human-centered, questo obiettivo verrà raggiunto solo coinvolgendo e mettendo al centro, da subito, le persone che l’hanno ideato e quelle che poi lo dovranno utilizzare. A seconda del progetto e delle figure coinvolte possiamo raccogliere informazioni tramite interviste strutturate, chiacchiere più o meno professionali, brainstorming, card-sorting, framework e schemi vari per validare concept (di business e non). In questa fase vengono anche definite (se pertinenti) le famose User Personas. Nel caso di software già esistenti, in questa fase andremo anche ad analizzare tutti i dati disponibili.

3. Progettazione del software

Nella fase di progettazione utilizziamo gli insight raccolti dall’analisi per mettere su carta tutti processi e i flussi che andranno a comporre il software.

Lavoriamo spesso con diagrammi di flusso e wireframe per dare forma molto velocemente alle idee e poi a seconda dei casi e delle necessità del singolo progetto, passiamo a mockup più o meno dettagliati oppure a prototipi interattivi che, simulando il software (con dati statici), possono essere utilizzati anche per condurre test con gli utenti (o con gli stakeholders). Questa fase è utilissima, oltre che per riuscire ad organizzare meglio tutto il lavoro di sviluppo, per anticipare e prevenire molti dei problemi che potrebbero sorgere, risparmiando moltissimo tempo (più è complesso un software, maggiore sarà il tempo risparmiato). Qui entrano in gioco gli aspetti visivi ed esperienziali del software, l’interfaccia e l’interazione, la UI e la UX. Per far sì che ogni software sia il più semplice possibile da utilizzare, oltre alla nostra esperienza che ci consente di scegliere i pattern ideali da sfruttare in ogni situazione, ci teniamo costantemente aggiornati sulle implementazioni dei maggiori design systems, nativi e non, oltre che sulle best practices in fatto di gestione, compliance e, tema dell’anno 2024, accessibilità. Sempre qui, dato che si va a progettare ciò che si vede, entrano in gioco tutti i ragionamenti relativi alla comunicazione: il tuo brand deve emergere? Faremo in modo che sia memorabile! Non hai ancora un brand? Possiamo aiutarti a creare la tua immagine aziendale, come fatto per Walk+, SferaUfficio e Bisy.

Lo scopo finale di questa fase è, in ogni caso, ottenere l’approvazione del concept, quindi mockup e prototipi sono sì utilissimi per presentare il progetto (magari ad eventuali investitori) ma rimangono opzionali e scorporabili e verranno sempre tarati sul progetto. Rimaniamo sempre flessibili.

4. Sviluppo del software

La fase di sviluppo traduce il prototipo in codice e porta alla realizzazione vera e propria dell’applicativo. Facilissimo no?

Per noi sì, perché oltre ad esperienza, formazione e altre cose che ti abbiamo già detto, sappiamo scegliere molto bene le tecnologie più adatte ad ogni situazione. Ad oggi non basta quasi mai una sola tecnologia, si parla di combinazioni, integrazioni e, nella maggior parte dei casi, di più software diversi che creano un sistema (ne parliamo meglio qui). Ci preoccupiamo moltissimo di scegliere con cura il giusto stack tecnologico e che ciascuna delle tecnologie selezionate sia in linea con lo stato dell’arte. In qusto modo possiamo offrire il miglior risultato in termini di qualità (dell’esperienza d’uso), sicurezza e di manutenibilità, futureproofness per gli anglofoni. Oggi le tecnologie invecchiano molto in fretta e capita frequentemente che una nuova versione non sia compatibile con quella precedente, è proprio all’ordine del giorno, ogni giorno. Se vuoi un software che duri nel tempo, che sia espandibile e che possa crescere e supportare a lungo la tua strategia sì, siamo quelli che fanno al caso tuo, perché dal lontanissimo 2008 abbiamo messo alla prova e utilizzato tante tecnologie, anche molto diverse, e siamo sempre sul pezzo riguardo a tutte quelle nuove.

5. Supporto post release

A questo punto il software è completo e utilizzabile, ma non è ancora finita.

Una volta rilasciato l’applicativo scatta la fase di manutenzione e monitoraggio, sempre compresa nei nostri progetti:

Garanzia ZERO BUG
Ogni nostro software è garantito e qualsiasi eventuale bug individuato in questa fase viene risolto ASAP e senza costi aggiuntivi.

Aggiornamenti periodici
Plugin, librerie, packages e tutti i vari altri pezzi del puzzle che hanno bisogno di rimanere al passo coi tempi, per mantenere il tuo software sempre sicuro e performante.

Monitoraggio continuo
Tracciamo dati d’uso in forma anonima e aggregata (con tutti i crismi da GDPR) per individuare eventuali problemi riscontrati dagli utenti (pain points, rage clicks, crash) ed innescare processi di miglioramento continuo.

Insomma, non scappiamo dopo la consegna! Vogliamo veder crescere i software che creiamo e ci piace affiancare il cliente nell’uso e negli sviluppi futuri. La nostra porta è sempre aperta per qualsiasi richiesta. Siamo qui!

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