La passione per il trekking è ciò che ha portato Andrea Piccinini a sentire la necessità di realizzare qualcosa di nuovo, quel tassello mancante nelle esperienze di chi, come lui, condivide l’amore per l’escursionismo. Per lo sviluppo dell’App che aveva in mente, si è rivolto a noi già con la volontà di rendere i camminatori più consapevoli valorizzando l’aspetto culturale, storico e paesaggistico del trekking, oltre che naturalmente con una lista di feature da implementare nel progetto.

Abbiamo accolto con grande entusiasmo l’esigenza e l’idea del cliente, riuscendo a mettere a punto uno scenario utile alla realizzazione dell’App attraverso un’analisi approfondita non solo dell’escursionista, ma anche degli altri due protagonisti del progetto: gli enti che gestiscono i percorsi e i commercianti con attività nei pressi delle varie tappe.

Dopo la fase di definizione degli obiettivi, di analisi del target e delle feature, la tappa successiva è stata la realizzazione di un prototipo ad alta fedeltà che ci ha permesso di condividere l’esperienza con il cliente e di mostrare al contempo la grafica contestualizzata. Una volta validato il prototipo, è stato il momento dei test applicativi, anche in loco lungo “La Via degli dei”, percorso pilota presente fin da subito nell’App.

Le feature dell’App sono molteplici, vediamone alcune insieme:

1. Attraverso il sistema di connessione con le mattonelle di ceramica (“tile”) inserite lungo il percorso, l’escursionista, avvicinando il cellulare, scoprirà informazioni aggiuntive del luogo in cui si trova come ad esempio nozioni storiche o culturali. Questo avviene grazie all’utilizzo della tecnologia NFC anche se abbiamo previsto meccanismi di fallback per gli utilizzatori con dispositivi più vecchi.
2. Walk+ permetterà di segnalare ostacoli pericolosi lungo il cammino, presenza di rifiuti o altri problemi. Questa funzionalità è sicuramente utile non solo ai camminatori, ma anche agli enti di gestione per poter controllare lo stato dei sentieri ed effettuare un’efficiente manutenzione.
3. L’App fornirà statistiche di utilizzo da parte dei camminatori, agli utenti amministrativi (attività commerciali, enti) che in larga parte non dispongono attualmente di sistemi simili essendo i percorsi liberamente percorribili in autonomia.
4. Walk+ trasferirà molteplici informazioni all’escursionista relativamente a punti di sosta o di pernottamento, riguardo a ristoranti e negozi, ma anche sulla collocazione di fonti d’acqua e farmacie.
5. L’App rende più semplice all’escursionista la pianificazione del viaggio perché fornisce informazioni utili anche a questa fase preliminare come ad esempio: la lunghezza del percorso, le tappe previste e tanto altro.
6. E per la fase post trekking? Anche dopo l’escursione l’utilizzatore avrà a disposizione diverse statistiche e dati in merito al viaggio appena concluso.